La fattura elettronica con la Pubblica Amministrazione

La fattura elettronica con la Pubblica Amministrazione

Le fatture emesse nei confronti della Pubblica Amministrazione dovranno essere esclusivamente in forma elettronica: art. 1 Legge n. 244/2007, D.M. n. 55/2013, ecc. Detto obbligo è in vigore dal 6 giugno 2014 per operazioni verso Ministeri, Agenzie fiscali, Enti nazionali di previdenza ed assistenza, mentre dal 31 marzo 2015 viene esteso a tutte le altre pubbliche amministrazioni.
All’obbligo di emissione, trasmissione e conservazione di fatture elettroniche in capo ai fornitori corrisponde, dal lato delle Amministrazioni destinatarie, il divieto, non solo di accettare le fatture emesse o trasmesse in forma cartacea, ma anche quello di procedere ad alcun pagamento, nemmeno parziale, sino all’invio del documento in forma elettronica.
Il documento elettronico deve avere il formato .xml e corrisponde ad uno specifico tracciato richiesto e deve essere archiviato e conservate per 10 anni esclusivamente in forma elettronica, avvalendosi dell’archiviazione sostitutiva.
Con fiscalistafacile.it è possibile configurare la funzione fattura elettronica seguendo una procedura guidata per definire le specifiche di gestione della fatturazione alla pubblica amministrazione.
La configurazione consente di attivare la gestione della trasmissione e della conservazione della fatture tramite l’apposito servizio presente sul gestionale di fiscalistafacile.it
L’utente può optare per la gestione Aziendale o tramite Intermediario forzando a “N” il parametro di riferimento.
Si ricorda che nel processo di fatturazione elettronica verso le PA i fornitori devono:
• Predisporre la fattura nello standard tecnico previsto dalla normativa;
• Firmare la fattura con firma elettronica qualificata o digitale da parte del fornitore o di un soggetto esterno delegato che funge da intermediario;
• Inviare la fattura al Sistema di Interscambio (SDI), che successivamente provvede alla consegna della fattura all’ufficio destinatario della PA;
• Ricevere le notifiche inviate dallo SDI e riguardanti le attività del SDI;
• Conservare digitalmente la fattura secondo le normative vigenti che prevede fra le altre cose: nomina del Responsabile della Conservazione, redazione e manutenzione del Manuale della Conservazione; acquisto e gestione della firma elettronica, acquisto e gestione delle Marche temporali, acquisto e gestione dei supporti sui i quali devono essere conservati i documenti per dieci anni.