Dichiarazione dei redditi 2015, perché rivolgersi ad uno studio commercialistico

Dichiarazione dei redditi 2015, perché rivolgersi ad uno studio commercialistico

Novità alle porte per i contribuenti che nel 2015 dovranno registrare la loro “contabilità” annuale nella dichiarazione dei redditi.

Da quest’anno infatti non sarà più il cittadino a comunicare al fisco le proprie entrate, ma viceversa. In pratica, nell’ottica di agevolare l’utente e di incentivare la lotta all’evasione fiscale, lo Stato ha messo a punto un sistema di invio automatico e individuale di contabilità online: così è direttamente l’Amministrazione finanziaria a caricarsi dell’onere di raccogliere tutti i dati fiscali necessari per la compilazione del vecchio 730.

Il nuovo modello però garantirà l’opportunità al contribuente di modificare o integrare, se necessario, i vari campi accedendo alla propria dichiarazione dal sito web dell’Agenzia delle Entrate.

Una volta apportate le dovute rettifiche al documento, l’ultimo passaggio riguarda la scelta di dove destinare l’8 e il 5 per mille, dopodichè il modello è pronto per essere inviato.

Seppure i tecnici del governo abbiano assicurato già negli scorsi mesi l’efficienza e la praticità del nuovo sistema, ci permettiamo di consigliarvi, almeno per questa prima volta, di richiedere una consulenza fiscale presso uno studio commercialistico accreditato, dove professionisti del settore possano supportarvi in ogni step.

Ad ogni modo non vi affrettate a contattare i vostri commercialisti, il termine per la presentazione della dichiarazione dei redditi è fissato al 7 luglio.